DATA DI EFFETTUAZIONE | DIFFICOLTA ESCURSIONE | MEZZO DI TRASPORTO |
18/10/15 | T | Auto proprie |
Dalla chiesa Madonna del Soccorso splendida costruzione rinascimentale posta lungo la via Amerina , con tombe falische ai lati della strada , entriamo nel “Monumento Naturale delle Forre” designato dalla Regione Lazio nel 2008. Il percorso , è uno splendido vallone con alte pareti di tufo nel cui centro scorrono le acque del torrente Rio Fratta , affluente del Tevere ;in prossimità delle cascatelle del Sambuco ci si ritrova su un bel ponte romano che permetteva alla via Amerina di superarlo. Da questo campo aperto che ogni anno ospita il presepe vivente si prosegue al di là del torrente alla base della rupe che regge il paese , si costeggia il Fosso della Mola. Oltrepassando un ponticello sulla destra è possibile attraversare la “ Tagliata della Spigliara “ con una serie di grotte integrate nel tufo. Tornando indietro la parete sinistra mostra numerose cavernette e ripari rupestri risalenti al tempo dei Falisci e poi riutilizzate per secoli fino a tempi non lontani. A questo punto si torna indietro per un sentiero protetto e una ripida scalinata saliremo al centro storico di Corchiano sorto sul luogo dell’acropoli dell’antica Fescennium , si prosegue fino all’uscita del vecchio borgo segnata dalla piazza , dalla torre del vecchio castello e da una fontana a cannelle. Attraversata la piazza entreremo nella sinuosa e suggestiva via Cava di Cannara che taglia il banco di tufo ed alta più di 10 mt .Tornati alla Conca del Sambuco si riprende la via dell’andata.
QUOTA DI PARTENZA | QUOTA MASSIMA | TEMPO DI PERCORRENZA |
196 mt | 196 mt. | 3 ore escluse soste |
DISLIVELLO IN SALITA | DISLIVELLO IN DISCESA | KM TOTALI |
130 mt | 130 mt | 7 Km. circa |
Per ulteriori informazioni scarica la Scheda tecnica in formato pdf.
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