DATA DI EFFETTUAZIONE | DIFFICOLTA ESCURSIONE | MEZZO DI TRASPORTO |
17/04/2016 | E | PROPRIO |
Tra piacevoli pascoli seguendo un affluente del fosso della Mola subito faremo la conoscenza con il tufo di cui sono formate queste gole , e arriveremo alla prima cascata. Qui presso un antico ponte in rovina fatto ad arcate il fosso si butta nella gola, tra spettacolari rocce di basalto, con un salto di 30 m. Con un sentiero a gradini scenderemo fino ai piedi del salto per osservare le formazioni geologiche presenti e l’incantevole e selvaggio ambiente in cui ci si trova. Proseguiremo lungo il fosso della Mola con le antiche ferriere di origine etrusca. Si arriverà alla seconda cascata formata, dal fosso Monte La Guardia che si getta nel fosso della Mola con un altro spettacolare salto tra rocce fatte di basalto colonnare, molto raro in Italia e dalla particolare forma esagonale. Continuando il nostro itinerario sul muretto dell’acquedotto risaliremo brevemente per raggiungere la terza fragorosa cascata che dà origine a un bel laghetto. Da qui comodamente fino alla quarta cascata che forma un’altro piccolo laghetto con le acque verdi del fosso della Mola –
NOTE: l’escursione doveva essere una T, purtroppo una recente frana ed una certa incuria la rendono più complessa, la frana si supera saltellando su qualche roccia per il resto non sarà certo qualche ramo a fermarci. Niente rispetto all’emozione che questo spettacolo della natura ci lascerà dentro
QUOTA DI PARTENZA | QUOTA MASSIMA | TEMPO DI PERCORRENZA |
280 m | 280 m | 5 ore comprese le soste |
DISLIVELLO TOTALE SALITA | DISLIVELLO TOTALE DISCESA | KM TOTALI |
100 m | 100 m | 10 |
Per maggiori informazioni scarica la scheda tecnica in formato pef
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