| DATA DI EFFETTUAZIONE | DIFFICOLTA ESCURSIONE | MEZZO DI TRASPORTO |
| 17/07/2016 | E | PROPRIO |
| DESCRIZIONE PERCORSO: Il sentiero che ci accingiamo a percorrere è un sentiero ad anello lungo la cresta del M. Corno e l’antico confine tra lo stato Pontificio e lo stato Borbonico (sentieri CAI 414 e 402). E’ un percorso molto panoramico sulla conca reatina, la valle Vallonina e le cime circostanti che creano un ambiente unico. Raggiunto l’abitato di Leonessa (m 969) si percorre la strada che costeggia le mura sul lato occidentale, sino ad arrivare al piazzale dove lasceremo le auto. Dal piazzale del parcheggio si prende Via G. Felici, si passa davanti al Leo Hotel e si prosegue fino all’attacco della seggiovia, alla destra della quale si intravede un piccolo sentiero che si infila nel bosco. Siamo sul sentiero CAI 414. Dopo circa due ore di salita nel bosco si apre la visuale appagante con la cima del Monte Tilia a sinistra e Fonte della Forcella a destra. Rientriamo nel bosco e dopo circa mezz’ora, lasciandoci il Monte Tilia alle spalle, prendiamo il sentiero CAI 402 che percorre gli avvallamenti denominati Prima, Seconda e Terza fossa, nella cui conca erbosa scorgiamo, a mt.1623, il rifugio dei pastori. Noi cercheremo per lo più di rimanere sulla cresta, evitando le discese e le risalite. In vetta, a mt.1735, possiamo ammirare tutta la conca reatina e tutti i monti circostanti, è uno spettacolo mozzafiato.
Il percorso al ritorno seguirà interamente il sentiero 402 passando per la località “Il Laghetto” a mt.1591. Giunti a quota 1240 mt. si potrà fare, volendo, una piccola deviazione per andare a visitare La Rocca, torre edificata nel 1278 da Carlo D’Angiò. Tornati sul sentiero si riprende la discesa seguendo dei tornanti lungo una mulattiera ciottolosa, arrivando ad un grande piano di faglia (mt.1040) all’apparenza un liscio muro (geologicamente importante perché rappresenta una delle faglie che hanno dato origine al bacino di Leonessa, una delle maggiori depressioni tettoniche intermontane dell’Appennino centrale) per poi proseguire fino al luogo di partenza.
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| QUOTA DI PARTENZA | QUOTA MASSIMA | TEMPO DI PERCORRENZA | |
| 969 m | 1735 m | 6 ore comprese le soste | |
| DISLIVELLO TOTALE SALITA | DISLIVELLO TOTALE DISCESA | KM TOTALI | |
| 766 m | 766 m | ||
| ACCOMPAGNATORI – N. TEL. | EQUIPAGGIAMENTO | ||
| Fausto Borsato 3391181327
D’Artibale Enzo 328 2772653 |
Attrezzatura adeguata: pedule o scarponi da montagna, calzoni lunghi, giacca a vento, telo termico, mantella antipioggia, cappello con visiera, guanti, lampada frontale, bastoncini, pronto soccorso personale, cibo e acqua a sufficienza. | ||
| CAI MONTEROTONDO Sede: via dell’Unione 113, capolinea Cotral
Tel. 06 83706844 – caimonterotondo@gmail.com – www.caimonterotondo.it |
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Per saperne di più scarica il file MONTE CORNO in formato pdf.
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