PICCO DI CIRCE (Parco Nazionale del Circeo)
Il Picco di Circe rappresenta uno dei trekking più emblematici del Lazio. Il Monte Circeo, parte degli Anti-Appennini, si erge aguzzo e solitario oltre la pianura che separa i Monti Volsci dal Mar Tirreno. La sua figura isolata, circondata dal mare su tre lati, ha sempre affascinato popolazioni e naviganti. Fin dai tempi antichi, infatti, il Monte Circeo è intrinsecamente legato al mito. Il suo profilo ricorda quello della Maga Circe, addormentata e distesa in riva al mare. Il panorama è unico e mozzafiato. La vetta del Monte Circeo non supera i 600 metri di altezza (541 metri sul livello del mare). Per questo motivo, la difficoltà dell’ascesa è spesso sottovalutata. In realtà, la pendenza è piuttosto significativa e ci sono tratti in cui è necessario usare le mani per avanzare.
Da Ponticelli a Montelibretti (Via di Francesco – direttrice Salaria)
Cosa rappresenta la Via di Francesco? È un itinerario che unisce diversi luoghi legati alla vita e alla predicazione del Santo di Assisi: un cammino di pellegrinaggio che mira a far rivivere l’esperienza francescana nelle terre percorse dal Poverello. I panorami che si offrono allo sguardo del pellegrino sono gli stessi che hanno riempito di gioia il cuore semplice di Francesco, e le località di tappa custodiscono la memoria delle sue parole e delle sue azioni.
CASTELLO CANTELMO – CASTELLO VICALVI – LAGO DI POSTA FIBRENO
Durante questa escursione, storia, cultura e natura si intrecciano, offrendoci l’opportunità di contemplare un paesaggio spettacolare e poco conosciuto. Il percorso si snoda principalmente in discesa, dato che il punto di partenza rappresenta l’altitudine più elevata del nostro itinerario.