Per fare un trekking ci vuole…
Quando si va in montagna, bisogna essere in grado di affrontare le difficoltà che si possono incontrare lungo il cammino, e solo l’esperienza potrà darvi le conoscenze più utili e approfondite necessarie. Per questo è bene ascoltare chi ha più esperienza di voi. Di seguito, troverete alcune informazioni utili e indispensabili per praticare l’attività di escursionismo.
Cosa indossare: vestirsi a strati. A pelle, mettere una maglietta tecnica traspirante; sopra, mettere una camicia a maniche lunghe non di cotone, o un pile leggero, o wind-stopper, e quando serve la giacca a vento, essa deve essere antipioggia e traspirante; pantaloni sempre lunghi, più o meno pesanti a seconda della stagione, comodi e con possibilità di aperture laterali; calzettoni pesanti senza cuciture e scarponi da trekking o pedule con la suola in gomma Vibram.
Cosa portare: la tessera CAI, una bussola, una cartina del posto, il Gps, il cellulare, uno zaino da 30/45 litri circa e bastoncini telescopici regolabili.
Cosa mettere nello zaino: il copri zaino e una mantella antipioggia, un telo termico, un piccolo pronto soccorso con medicine personali, un frontalino con luce notturna e batterie di riserva, le ghette, un paio di guanti pesanti, un cappello con visiera, uno scalda collo, gli occhiali da sole, un coltellino milleusi e un fischietto; sono ancora indispensabili dei lacci di riserva e un cordino, un pile pesante, una giacca a vento tipo Goretex, almeno un ricambio dell’intimo, dei fazzoletti di carta, uno stick per labbra, qualcosa da mangiare e una borraccia di almeno un litro con acqua da bere.
Cosa mangiare: portare cose leggere come panini con frittata, burro e marmellata, del formaggio, prosciutto, frutta fresca e secca, pasticceria casalinga e artigianale, barrette di cioccolata, e barrette energetiche, biscotti.
Cosa bere: acqua, thè, succhi di frutta, integratori tipo polase.
È importante inoltre riportare a valle i rifiuti, rispettare la flora e la fauna, evitare di uscire inutilmente dal sentiero e di fare scorciatoie, rispettare le culture e le tradizioni locali ricordandoti che sei ospite delle genti di montagna.
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