Via di Francesco – Sentiero Cai150-Salaria
Muoversi a piedi o in bicicletta per conoscere le bellezze dell’Italia, col tempo nelle mani, per scoprire scorci stupendi e inesplorati, gustare sapori dimenticati, nel vento che accarezza con profumi venati da indefinibili sensazioni…
far sì che tali emozioni possano essere condivise da una crescente porzione di una società prigioniera della frenesia del correre; trarne insieme un arricchimento culturale camminando “a due passi da casa” e ammirare il suggestivo paesaggio delle colline sabine; è uno degli scopi importanti della Sezione di Monterotondo. A tal fine è stato adottato il tratto dello storico “cammino di fede” denominato Via di Francesco, nello specifico, quello tra Rieti e Roma passante da Monterotondo, da cui la collaborazione con l’Amministrazione Comunale nel monitoraggio dei tratti pertinenti e nella gestione del locale Punto Informativo.
Per favorirne la conoscenza, la Sezione organizza nel corso dell’anno escursioni dedicate. Al contempo, quale contributo per mantenerne la percorribilità, un gruppo di Soci volontari compie periodicamente ricognizioni e lavori di manutenzione leggera alla segnaletica e sul sentiero quando invaso dalla vegetazione.
Lo stesso tratto Rieti – Roma è stato reso comune al sentiero denominato “CAI150 Salaria” che va da San Benedetto del Tronto sull’Adriatico fino a Roma sul Tirreno, intersecandosi con la direttrice che unisce Spoleto all’Aquila. Il Progetto, ideato con altre 9 Sezioni per celebrare il 150° anniversario del sodalizio nell’anno 2013, traccia un itinerario a croce nel baricentro d’Italia e aggiunge nuovo diverso valore al percorso accrescendone la frequentazione. Dal progetto è nata una guida edita dalla soc. Carsa, acquistabile in libreria o direttamente presso la nostra sede sociale.
Il Consiglio del Parlamento europeo ha proclamato il 2018 quale anno europeo del patrimonio culturale con lo scopo di sensibilizzare all’importanza della storia e dei valori europei e rafforzare il senso d’identità europea. Al tempo stesso, si vuole richiamare l’attenzione sulle opportunità offerte dal nostro patrimonio culturale, ma anche sulle sfide cui è confrontato, come l’impatto del passaggio al digitale, le pressioni a livello fisico e ambientale sui siti del patrimonio e il traffico illecito di beni culturali. Questa iniziativa da continuità al percorso in argomento che ha visto in questi anni un aumento significativo di pellegrini grazie agli eventi Giubilari e al crescente interesse per il “turismo lento” che ha rilanciato fortemente i “cammini di fede”.
La Sezione di Monterotondo, in sintonia con quanto esposto sopra, volendo dare maggior forza a tale azione, ha aderito alla Rete Associativa della Via di Francesco nel Lazio che intende la Via come “infrastruttura” di unione e valorizzazione delle realtà culturali e naturalistiche presenti lungo il Cammino (www.viadifrancescolazio.it).
Buon Cammino